Calcolare un cucchiaio colmo (7-8 grammi) di caffè ogni due tazze di acqua, ognuna di 100-150 millilitri. La dose di caffè si può regolare a seconda del proprio gusto. Mettere nella macchina la giusta quantità di acqua ed estrarre. Versare in una tazza mug e gustare.
Si realizza preparando un espresso lungo (da 40 a 50 ml) servito in tazza grande, solitamente nella tazza da cappuccino o nel classico bicchiere alto di vetro. Una volta preparata la base si aggiunge, a piacere, l'acqua bollente, in modo da determinare la consistenza del caffè in base ai propri gusti.
Due tazzine e mezzo di caffè americano al giorno non producono alcun effetto negativo sull'individuo sano, anche per il suo importante potere antiossidante. Le due tazzine e mezzo di caffè americano corrispondono a 4 o 5 tazzine di espresso, 3 o 4 di caffè fatto con la moka.
Per fare il vero caffè americano, la miscela dovrebbe essere prima di tutto leggera, non eccessivamente amara pertanto l'ideale è sicuramente una arabica pura, oppure una miscela che ne contiene una grossa percentuale.
Quale differenza c'è tra il caffè italiano e il caffè americano?
La differenza principale tra il nostro caffè e quello americano è nei chicchi: dove per l'espresso si utilizza una miscela con specie arabica e robusta con tostatura scura e macinatura fine, per il caffè americano viene utilizzata una arabica, a tostatura chiara e chiaro/media e macinatura più grossa.