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Quali documenti servono per il subentro?
I documenti necessari per richiedere il subentro Sono indispensabili i dati dell'intestatario del contratto: la copia della carta d'identità, il codice fiscale, il recapito telefonico, l'indirizzo di residenza, della fornitura e del recapito delle fatture.
Quali documenti servono per subentro?
I documenti per richiedere il subentro Si tratta dei dati personali del nuovo intestatario del contratto (documento d'identità in corso di validità, codice fiscale e numero telefonico). Devono essere comunicati gli indirizzi di residenza, fornitura e recapito delle fatture e il codice POD.
Chi paga i 67 euro del subentro?
In caso di cessazione anticipata del contratto di locazione è previsto il pagamento di una tassa di registro di 67 a carico di chi chiede la disdetta, somma dovuta anche nel caso in cui per il contratto si applicata la cedolare secca. La cedola secca, infatti, non sostituisce l'imposta per la disdetta anticipata.
Cosa conviene voltura o subentro?
Cosa conviene subentro o voltura? Tra voltura e subentro, conviene la voltura quando il contatore è ancora attivo, mentre si sarà obbligati ad un subentro quando il contatore è stato disattivato dal precedente inquilino.
Come faccio a sapere se la voltura è andata a buon fine?
Se la pratica di voltura è andata a buon fine ti verrà inviata una copia del contratto all'indirizzo di fatturazione o all'indirizzo mail che ci hai comunicato.
Chi comunica il subentro?
Chi deve comunicare il subentro nel contratto di locazione Chi e come deve comunicare la variazione? Le parti devono comunicare, all'ufficio presso il quale è stato registrato il contratto di locazione, la variazione della posizione della parte interessata, quindi, del locatore oppure dell'inquilino.
Chi registra il subentro?
Il subentro del contratto di locazione è soggetto a registrazione da parte dell'Agenzia delle Entrate ed al pagamento dell'imposta di registro in alcuni casi.
Chi fa il subentro utenze?
Dunque, la voltura utenze spetta necessariamente al nuovo proprietario o inquilino dell'abitazione. In quest'ottica, per il momento, questo soggetto dovrà adeguatamente provvedere a inoltrare la domanda al gestore che ha già in essere un rapporto con il precedente intestatario del servizio.
Come si fa un subentro?
Come fare un Subentro Enel Energia per Luce e Gas? Per richiedere un subentro con Enel Energia e riattivare i tuoi contatori puoi chiamare il servizio clienti al numero verde Enel 800.900.860, disponibile tutti i giorni (lunedì-domenica) dalle 7 alle 22, festività nazionali escluse.
Che differenza c'è tra cessione e subentro?
Cessione si riferisce al passaggio volontario da parte del locatore o del conduttore ad un'altra persona. Diversamente si parla di subentro quando il passaggio avviene in modo “estraneo alla volontà” di una delle due parti (es. in caso di decesso del locatore, oppure la vendita a terzi di un immobile già in affitto).
Quanto tempo ci vuole per cambiare gestore luce?
Normalmente i tempi per cambiare il gestore sono: privati: un mese a partire dal giorno in cui il fornitore ha ricevuto la richiesta; clienti aziendali: un mese in caso di contratto con il Servizio di Maggior Tutela, tre mesi per il mercato libero.
Quanto costa il subentro nel contratto di affitto?
se non è previsto alcun pagamento per il recesso del contratto e il subentro, il costo dovuto a titolo di imposta di registro sarà pari normalmente a 67 euro; se l'accordo di cessione prevede invece un corrispettivo, bisognerà pagare il 2% del corrispettivo pattuito (dal minimo di 67 euro).
Cosa succede dopo la voltura?
Una volta completata la procedura di voltura il contratto del gas passa al nuovo proprietario. Ovviamente la voltura deve essere richiesta al gestore con cui aveva il contratto il precedente inquilino e non ad un altro gestore.
Cosa fare dopo la voltura?
Le 5 cose da fare subito dopo aver comprato casa
Cambio di residenza. ... Comunicazioni di nuova residenza. ... Imu e Tari. ... Volture e contratti per utenze domestiche. ... Comunicazione all'amministratore di condominio.
Chi paga le spese di voltura?
In genere la voltura la paga chi la richiede, quindi il pagamento spetta sempre al nuovo inquilino.
Come non pagare la voltura?
In caso di inquilino precedente moroso, con la voltura non si è tenuti a pagare il debito pregresso prima di cambiare l'intestatario del contratto. Basterà infatti inviare al fornitore una dichiarazione di estraneità nella quale si dimostra di non avere alcun vincolo familiare con l'inquilino precedente.
Come fare cambio intestatario bollette?
Se stai traslocando in una nuova casa e vuoi intestare le utenze di luce e gas a tuo nome potrai richiedere la voltura con le tariffe di Enel Energia chiamando il servizio clienti al numero verde 800.900.860, oppure recandoti di persona presso uno Spazio Enel.
Come fare voltura gratis?
La voltura con accollo è completamente gratuita e, una volta inviata tutta la documentazione necessaria alla società di vendita, entro circa una settimana sarà effettivo il cambio di nominativo sulle fatture.
Perché si paga la voltura?
La voltura è una procedura che può essere richiesta quando si desidera modificare l'intestatario dell'utenza luce e gas senza interruzione della fornitura, ad esempio, quando si diventa il nuovo proprietario di un immobile.
Quanto tempo ci mettono per attivare la luce?
Nel caso di attivazione della fornitura luce, il distributore deve provvedere ad attivare la fornitura entro 5 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della richiesta. Quali sono i documenti e i dati necessari per attivare il contatore della luce?