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Cosa rischia un amministratore?
Cosa rischia l'amministratore responsabile? Gli amministratori che violano i loro doveri possono incorrere in responsabilità civile, penale e amministrativa. Il codice della crisi d'impresa (D. Lgs.
Chi decide l'amministratore?
A scegliere l'amministratore è sempre l'assemblea o, in caso di mancato accordo, dall'autorità giudiziaria. Se non si nomina l'amministratore di condominio non sono quindi previste sanzioni ma è bene sapere che non possono essere altri se non i condomini a scegliere il loro organo esecutivo.
Chi non può essere amministratore di società?
Non può essere nominato amministratore, e se nominato decade dal suo ufficio, l'interdetto, l'inabilitato, il fallito, o chi è stato condannato ad una pena che importa l'interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici o l'incapacità ad esercitare uffici direttivi.
Quanto prende un amministratore di una società?
Gli amministratori unici di Srl possono guadagnare un compenso fisso, un compenso variabile in base al fatturato o in forma mista. In media in Italia il guadagno di un amministratore unico si aggira intorno ai 35.000 euro l'anno, ma può anche arrivare a superare gli 80.000 euro annui.
Chi può fare l'amministratore delegato?
Il ruolo di amministratore delegato può naturalmente essere ricoperto sia da un uomo che da una donna, il suo lavoro è ciò che può far schizzare in alto i titoli dell'azienda in borsa, che può attirare nuovi prestigiosi clienti o far concludere importanti affari.
Chi c'è sopra l'amministratore delegato?
Chi c'è sopra l'amministratore delegato? A questa domanda, nella maggior parte dei casi, è corretto rispondere: nessuno. Infatti, come abbiamo anticipato, il CEO è la figura esecutiva più alta in una azienda.
Chi è più importante l'amministratore delegato o il Presidente?
Amministratore Delegato - CEO In generale, l'Amministratore Delegato (CEO) è considerato il funzionario di più alto livello in una società mentre il Presidente solitamente è secondo rispetto al CEO.
Quali sono i poteri di un amministratore?
Gli amministratori hanno per legge il potere di rappresentanza della società, ovvero il potere di agire nei confronti di terzi in nome della società, dando luogo all'acquisto di diritti e all'assunzione di obbligazioni da parte della stessa (c.d. potere di firma) (art. 2266, 1 comma c.c.).
Come vengono pagati gli amministratori?
Il compenso è una somma di denaro che viene erogata all'amministratore, previa delibera dell'assemblea dei soci, tramite la busta paga oppure, in alcuni casi, attraverso la fatturazione con partita iva.
Come si diventa amministratori?
Innanzitutto avere dei requisiti personali, con profili di piena capacità giuridica, di agire e piena onorabilità. Inoltre bisogna aver seguito corso di formazione amministratore di condominio di almeno 72 ore e successivamente a corsi annuali di aggiornamento amministratore di condominio di almeno 15 ore.
Chi è il socio amministratore?
Che cosa significa "Socio amministratore"? Figura in capo alla quale sussistono nello stesso momento la qualifica di socio della società e quella di amministratore (con potere di gestione). Nelle società di persone, tutti i soci illimitatamente responsabili sono anche amministratori (art. 2267 del c.c.).
Chi decide lo stipendio dell'amministratore?
Il compenso amministratore deve essere determinato al momento della nomina o attraverso delibera assembleare. Spetta sempre all'assemblea dei soci determinare il valore del compenso amministratore e la sua elargizione.
Quanti proprietari per avere amministratore?
1129 del C.C. dopo la riforma attuata con la legge 220/2012 ha reso obbligatoria la nomina dell'amministratore quando i condomini sono piu' di otto. (In precedenza l'obbligo sussisteva già con più di 4 condòmini) .
Quanto costa un amministratore al mese?
Il costo medio per un'amministrazione professionale va dai 50€ agli 80€ all'anno per unità abitativa a cui va aggiunta l'iva. Difficilmente scende sotto i 1500€ anche per i condomini più piccoli. L'importo dovuto in complessivo per l'amministrazione deve essere lo stesso di quanto preventivato.
Quando l'amministratore è obbligatorio?
Quando è obbligatorio l'amministratore di condominio 2022? La legge prevede obbligatoriamente la figura dell'amministratore quando nell'immobile i condomini sono più di otto.
Cosa succede se si rimane senza amministratore?
In caso di un numero superiore scatterà l'obbligo di nominare un amministratore di condominio. In assenza di un amministratore di condominio, verrà nominato un referente tra i proprietari di casa che si occuperà del condominio a nome di tutti gli altri.
Cosa succede se muore amministratore srl?
In caso di morte dell'amministratore unico, i soci (o il socio in caso di srl unipersonale) devono procedere senza indugio alla convocazione dell'assemblea e alla nomina di un nuovo amministratore.
Cosa fare se i condomini non vogliono l'amministratore?
Cosa fare se l'amministratore non interviene? Se l'amministratore viene meno ai doveri specifici impostigli dalla legge (vedi ultima elencazione), anche un singolo condomino può rivolgersi al giudice perché ne disponga la revoca.
Chi non può essere nominato amministratore?
la persona stabilmente convivente; il padre, la madre, il figlio, il fratello o la sorella; il parente entro il quarto grado; il soggetto designato dal genitore superstite con testamento, atto pubblico o scrittura privata autenticata.
Quando l'amministratore risponde con il proprio patrimonio?
Gli amministratori che hanno presentato documenti fiscali per conto della società, non conformi alla normativa, causando accertamenti e rettifiche a carico della stessa, sono responsabili in solido. Dunque, in caso di mancato adempimento della società, sono loro a dover rispondere con il proprio patrimonio personale.