Quanti tipi di elettromiografia ci sono?

Domanda di: Claudia Amato  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'elettromiografia, che si compone di tre fasi (elettromiografia, elettroneurografia ed elettromiografia di singola fibra) è un esame di tipo funzionale, cioè indaga la funzione del nervo o del muscolo.

Cosa vuol dire fare un elettromiografia semplice?

L'Elettromiografia semplice si svolge attraverso l'inserimento superficiale di elettrodi ad ago concentrico monouso per registrare l'attività del muscolo che si desidera studiare.

Che differenza c'è tra elettromiografia e elettroneurografia?

Elettromiografia / Elettroneurografia

L'Elettroneurografia valuta la conduzione dei segnali nervosi lungo la fascia muscolare studiata, mentre l'Elettromiografia indaga l'attività elettrica dei muscoli presenti in una determinata area.

Quali malattie si vedono con l'elettromiografia arti superiori?

Grazie a queste valutazioni, è possibile diagnosticare patologie primarie neurodegenerative, periferiche e del midollo spinale (motoneurone, polineuropatie eredo-genetiche, patologie muscolari infiammatorie o degenerative) ma anche patologie secondarie ad altre malattie.

Che malattie esclude l'elettromiografia?

L'esame può essere utile per accertare (diagnosticare) o escludere malattie che colpiscono:
  • muscoli, come la distrofia muscolare o le polimiositi.
  • connessione tra muscoli e nervi, come la miastenia gravis.
  • nervi periferici, come la sindrome del tunnel carpale o le polineuropatie.

Elettromiografia: cos'è e come viene eseguita.