Esistono in natura vari tipi di spettri: quello continuo, quello a righe di emissione e quello a righe di assorbimento. Uno spettro continuo contiene tutte le lunghezze d'onda della radiazione, almeno quelle comprese in un certo intervallo, senza interruzioni.
Esistono 3 tipi di spettri: Ad emissione continua: studiando la radiazione ottenuta scaldando un corpo nero si otterrà uno spettro continuo che contiene tutte le onde elettromagnetiche esistenti, poiché in esso non vi sono interruzioni tra una radiazione e l'altra.
Lo spettro di emissione di un elemento chimico o di un composto chimico è l'insieme delle frequenze della radiazione elettromagnetica emesse dagli elettroni dei suoi atomi quando questi compiono una transizione da uno stato ad energia maggiore verso uno a energia minore.
Si chiama spettro di assorbimento di una sostanza lo spettro prodotto per assorbimento di radiazioni elettromagnetiche di determinate frequenze da parte della sostanza.
Che differenza c'è tra spettro a righe e spettro continuo?
Gli spettri continui appaiono come una striscia continua di colori, che sfumano l'uno nell'altro senza interruzioni, e presentano quindi tutte le lunghezze d'onda delle radiazioni elettromagnetiche visibili. Gli spettri a righe possono essere di due tipi, a righe di emissione e a righe di assorbimento.