Quanti tipi di uranio ci sono?

Domanda di: Ingrid De Angelis  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (19 voti)

In natura si trova in genere una miscela di due tipi di uranio: uranio 235 (92 protoni e 143 neutroni) e uranio 238 (92 protoni e 146 neutroni).

Che differenza c'è tra uranio 235 e uranio 238?

La differenza effettiva è che uno ha 235 protoni nel nucleo e l'altro ne ha 238. Se si scava una roccia di uranio, sarà il 99% u238 e solo l'1% u235. È qui che entrano in gioco le centrifughe, servono a separare l'U325 dall'U238. Lo chiamano "arricchimento", ma in realtà è un processo di separazione.

Quale tipo di uranio si usa nelle centrali nucleari?

La fonte energetica primaria utile al funzionamento delle centrali termo-elettronucleari attualmente è ricavata, dall'uranio e più precisamente dall'isòtopo U-235.

A cosa serve l uranio 238?

l'Uranio 238 è un elemento tossico e radioattivo, meglio conosciuto come "Uranio Impoverito" perché residuo dell'Uranio Naturale derivante dal processo di arricchimento finalizzato ad aumentare la percentuale di Uranio 235 utilizzato come combustibile nelle centrali nucleari o per le costruzioni di armi nucleari.

Perché si usa uranio 235?

Un tipico esempio di fissione è dato dalla reazione che avviene a carico dell'uranio 235 definito “fissile”. Nei reattori nucleari commerciali tale reazione viene sfruttata per ottenere lo sviluppo dell'energia necessaria alla generazione elettrica.

Armi all’uranio impoverito: quali effetti e quali precedenti