Quanto bisogna dormire dopo pranzo?

Domanda di: Ciro Martini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.1/5 (39 voti)

La “pennichella” dopo pranzo
L'orario ideale è quello tra le 13.00 e le 15.00 e il riposino non deve durare più di 30 minuti, oltre i quali si rischierebbe di alterare il ciclo sonno-veglia e di causare insonnia notturna.

Quanto bisognerebbe dormire dopo pranzo?

Quanto dovrebbe durare il riposo pomeridiano

Sono infatti sufficienti dai 10 ai 20 - 30 minuti al massimo, per recuperare forze ed energie. Prolungare il riposo dopo pranzo, può invece portare a sviluppare inerzia e sonnolenza che rendono difficile riprendere a svolgere le attività del resto della giornata.

Cosa succede se si dorme dopo pranzo?

Dormire una mezz'oretta subito dopo pranzo non fa ingrassare, ma rende più difficile (e talvolta dolorosa) la digestione: sdraiarsi dopo mangiato, infatti, rallenta il processo digestivo e favorisce il ristagno dei succhi gastrici (e quindi acidità e bruciore di stomaco).

Quanto deve durare la siesta?

Secondo gli studiosi, l'ideale sarebbe farlo tra le 13:00 e le 15:00, facendolo durare da 10 a 30 minuti e non di più, per non rischiare di cadere nella cosiddetta inerzia del sonno, ovvero la fase in cui si dorme molto profondamente, svegliarsi diventa difficile e si rimane come intontiti per il resto della giornata.

Perché viene l'abbiocco post pranzo?

Cause dell'abbiocco post pranzo

Una delle più recenti si baserebbe sulle esorfine, dei peptidi oppioidi, come gliadorfina e gluteomorfina, che si formano durante la digestione del glutine. Tali peptidi, analoghi alle famose endorfine, si legherebbero ai recettori oppioidi del cervello causando sonnolenza.

Abbiocco pomeridiano: cosa fare | Filippo Ongaro