Se si tratta della donazione di una prima casa entrambe le imposte ammontano a una misura fissa di 200 euro ciascuna. Infine, dovrà essere pagata anche la registrazione dell'atto notarile con un'ulteriore imposta pari a 200 euro, la quale però è annullata se il valore dell'immobile è inferiore alla franchigia.
Puoi effettuare la donazione senza ricorrere al notaio con la donazione indiretta, mediante l'intestazione dell'immobile in nome di terzi. Questo tipo di donazione, inoltre, presenta gli stessi effetti della donazione, anche se questi non si producono direttamente tramite un contratto dal notaio.
I trasferimenti gratuiti di denaro sono soggetti a regole precise, sia sul piano fiscale sia su quello sostanziale. Si tratta infatti di vere e proprie donazioni, che devono rispettare una forma precisa per consentirne la piena trasparenza. La donazione richiede un atto notarile alla presenza di due testimoni.
Quanto costa un atto notarile per donazione di una casa?
Nel caso di beni immobili dobbiamo aggiungere anche l'imposta ipotecaria pari al 2% e l'imposta catastale che corrisponde all'1%. A questi costi bisogna aggiungere l'onorario del notaio che varia sulla base del valore del bene. Orientativamente occorre considerare una spesa dai 2000 euro in su.
È quindi chiaro perché i notai sconsigliano la donazione: essa può essere posta nel nulla sia dagli eredi mediante l'azione di riduzione, sia dai creditori con l'azione revocatoria. Proprio perché la donazione è a rischio di un'impugnazione che la renda inefficace, rivendere un bene ricevuto in regalo è difficile.