Quest'anno i prezzi delle uve sono circa la metà di quelli del 2021: 100 €/q per Primitivo Dop, 60 €/q per Primitivo Igp, 40 €/q per Negroamaro
Negroamaro
Il Negroamaro (scritto anche negro amaro e negramaro) è un vitigno a bacca nera coltivato quasi esclusivamente in Puglia, in modo particolare nel Salento.
Si va dai 6 euro della Champagne (in assoluto il prezzo più alto al mondo), a 1 euro e 50 centesimi per delle uve dalla Franciacorta. Per del Sangiovese coltivato nella DOCG si possono spendere 2 euro al chilo. Per le uve “normali” invece, i prezzi oscillano tra i 40 e i 60 centesimi al chilo sul mercato libero.
In Italia, il prezzo minimo dell'uva da vino non particolarmente pregiata e coltivata in una zona non soggetta a disciplinari di protezione è 40 centesimi al kg (più spesso intorno ai 50).
A differenza del Primitivo, le uve di Negroamaro hanno una quantità maggiore di zuccheri, e questo, durante la fermentazione alcolica, rende i vini corposi ma allo stesso tempo morbidi, e questa caratteristica lo rende uno dei vini rossi pugliesi più venduti nel mondo.