Quanto deve essere alta una recinzione di confine?
Domanda di: Ing. Miriam D'angelo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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L'altezza di essi, se non è diversamente determinata dai regolamenti locali o dalla convenzione, deve essere di tre metri.” Bisogna precisare però che l'articolo 886 può essere applicato solo se è già presente un muro divisorio tra le proprietà o in caso ci sia contiguità tra gli edifici confinanti.
L'altezza massima consentita per le recinzioni verso gli spazi privati è di m 3,00 — misurata dalla quota del proprio terreno dopo la sistemazione — con un massimo di m 3,50 da quella del terreno confinante, sia pubblico che privato.
Per realizzare recinti non vi è alcun obbligo di richiedere permessi al Comune: se l'esigenza è quella di utilizzare una rete in giardino si potrà fare in autonomia, ovviamente nel caso in cui si tratti di recinti per delimitare la propria proprietà privata.
La realizzazione di recinzioni e muri di confine è generalmente a carico di entrambe i proprietari di casa al cui confine vengono realizzati. Il muro di confine tra due proprietà è, infatti, considerato comune, a meno che sul titolo di acquisto non vi sia riportata un'altra indicazione.
Descrizione. La recinzione di confine viene eretta per separare case, cortili e giardini di due abitati adiacenti. Se la separazione fosse sancita da un muro di cinta, l'altezza massima di quest'ultima, a meno che non sia diversamente indicato nel regolamento comunale, non potrebbe superare i 3 metri.