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Quando tagliare il timo per essiccare?
Le aromatiche vanno raccolte prima della fioritura, tranne origano, timo, lavanda e maggiorana che invece vanno raccolte quando sono in piena fioritura. Il momento migliore della giornata per il raccolto è al mattino, quando l'umidità della notte si è asciugata, ma prima che il sole diventi troppo caldo.
Cosa si può piantare vicino al timo?
Consociazioni del timo Evita quindi di piantarlo accanto al basilico o al prezzemolo. Al contrario, il timo cresce bene accanto alla maggiorana.
Come si propaga il timo?
Propagazione per talea – Si consiglia di prelevare delle talee da rametti già lignificati che possono essere messi a dimora direttamente oppure dopo averli fatti radicare in vaso. È importante, anche qui, per un ottimale attecchimento nebulizzare talee e substrato ed ombreggiare nella prima fase dia attecchimento.
Quali sono i benefici del timo?
Al timo sono attribuite proprietà antispasmodiche, stomachiche, antimicrobiche ed espettoranti. L'attività stomachica e quella antispasmodica sono imputabili ai flavonoidi presenti nella pianta, mentre le proprietà antimicrobiche ed espettoranti sono ascrivibili all'olio essenziale estratto dalle sommità fiorite.
Come non far morire il timo?
Il timo ama i terreni leggermente asciutti: cercate quindi di annaffiare il timo con piccole dosi di acqua ma abbastanza frequentemente. In questo modo sarete certi di dare al timo in vaso l'acqua di cui ha bisogno senza correre il rischio di creare dei pericolosi ristagni di acqua.
Cosa succede senza timo?
Il timo è l'organo dove viene prodotto un tipo specifico di globuli bianchi, noti come cellule T. Senza cellule T, non siamo protetti dalle infezioni, e non possiamo controllare in modo efficiente le cellule anormali, come le cellule del cancro.
Quanti tipi di timo ci sono?
Oltre al Thymo vulgaris, il più comune, tra le varietà di timo maggiormente diffuse troviamo:
Thymus citriodorus o Timo limone. Questa varietà di timo è particolare in quanto emana un intenso profumo di limone. ... Thymus serpillum o Timo cedrato. ... Thymus herba-barona o Timo erba barona.
Quando piantare il timo in giardino?
Se iniziamo dal seme, cioè la soluzione più economica, possiamo seminare il Timo in aprile e maggio. Abbiamo la possibilità di anticipare la semina già a marzo, in un semenzaio protetto e al caldo. Per poi trapiantare le piccole piantine nell'orto o nei vasi dopo un mese.
Dove si può mettere il timo?
Il timo è l'ingrediente ideale per aromatizzare le insalate, ma sposa bene anche i legumi (contribuisce a rendere più digeribili i fagioli) e i cereali lessati, gli ortaggi estivi quali ad esempio i pomodori, le zucchine, le melanzane e i peperoni; e ancora minestre, zuppe e passati di verdura, frittate ed infine ...
Dove si spalma il timo?
Il timo, da bere in infusione o da usare sotto forma di unguento e spalmarsi su petto e schiena.
Dove posizionare il timo in vaso?
La pianta di timo in vaso va posizionata in una zona in pieno sole perché non sopporta le basse temperature, quindi evitare di metterla in punti del balcone non soleggiati. Per seminare il timo in vaso si può procedere con la semina, dopo però aver fatto germogliare i semi in un semenzaio.
Quali sono le piante aromatiche che non possono stare vicine?
Per quanto riguarda le piante aromatiche, uno degli errori più comuni è quella del prezzemolo. Questo non deve essere messo vicino a lattughe e carote. Ma è importante anche l'abbinamento tra diversi tipi di erbe aromatiche, come il basilico per esempio, che non deve essere messo vicino a ruta e salvia.
Quali sono le piante aromatiche perenni?
Le piante aromatiche perenni sono davvero molto vaste, le più note sono le seguenti: la salvia, il timo e il rosmarino. Queste piante restano sempreverdi e sono in grado di resistere a lungo nel tempo, anche nei mesi più freddi.
Cosa fare con i fiori di timo?
Lo sfalcio si deve eseguire a pochi centimetri dal terreno (circa 5cm). Sia le foglie che i fiori si raccolgono con tutto il fusto che poi viene messo a seccare in un posto ombreggiato e ventilato che garantirà una corretta essiccazione.
Cosa si può fare con il timo?
Il timo viene utilizzato in cucina, in quanto, pur avendo un ruolo in termini di gusto, abbellisce le preparazioni. Il timo è un'erba aromatica, dunque funge da spezia. Da solo viene impiegato per condire il pesce e gli ortaggi dal sapore delicato, o al massimo acidulo come i pomodori e le zucchine.
Quando travasare il timo?
Quando si parla di salvia, lavanda, alloro, menta, timo, maggiorana, origano, rosmarino, erba cipollina, il rinvaso è da farsi ogni 3 – 4 anni. Il periodo ideale è all'inizio della primavera.
Quando fiorisce la pianta di timo?
I fiori sono rosei o bianchi e la fioritura avviene da maggio a luglio, a seconda del clima e dell'ecotipo. Nella coltivazione casalinga si tagliano i rametti a mano, con le forbici, confezionandoli in mazzetti. Nella raccolta, si deve fare attenzione a rispettare le gemme basali che garantiscono il ricaccio.
Cosa simboleggia il timo?
Timo VITALITA' I greci consideravano il timo simbolo della vitalità; di certo, avevano osservato come il suo profumo sollecitasse la mente e fosse benefico per gli anziani cui restituiva forze, agilità e grinta. La vitalità è una qualità battagliera associata sempre al vero coraggio.
Come riconoscere il timo selvatico?
Chiunque frequenti la montagna è in grado di riconoscere le pianticelle del timo selvatico: le foglie piccole ellittiche sono opposte, i fusti striscianti hanno la consistenza di rametti e i fiori rosa-viola sono riuniti in gruppi globosi.