Quanto dura il rancore?

Domanda di: Ione Donati  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Le ferite inflitte dalle persone significative dell'infanzia generano nel bambino rancore, che se non elaborato, può durare tutta la vita, ed essere rafforzato da altre ferite, che inevitabilmente la vita e gli Altri gli impongono, mentre cresce o è cresciuto.

Come passa il rancore?

Occorre passare da una fase di accettazione, come per il lutto. Per farlo, bisogna iniziare a osservare chi o cosa ci fa soffrire con maggiore distacco, come se non fossimo noi sotto i riflettori, e affrontarlo. Guardare il proprio dolore e accettarlo per quello che è, senza evitarlo.

Come si comporta una persona rancorosa?

La persona rancorosa non riesce a perdonare e per questo non fa che alimentare il suo risentimento, ricordando costantemente il peso dell'offesa o del danno subito. Entra pertanto in un circolo vizioso che alimenta e intensifica la sua sofferenza.

Qual è la differenza tra rabbia è rancore?

Il rancore è un'afflizione che può essere guarita; la rabbia è energia che può essere incanalata. Il risentimento si nutre delle aspettative che abbiamo (avuto) su come colui che ci ha feriti avrebbe dovuto comportarsi.

Come si manifesta il rancore?

Il rancore aumenta i valori della pressione arteriosa e il ritmo cardiaco, producendo stress e ansia. E questi ultimi si manifestano attraverso giramenti di testa, tensione muscolare, sensazione di soffocamento, ecc. Un vero e proprio circolo negativo, che ci intrappola e non ci porta da nessuna parte.

Ecco quello che dovresti sapere sul Rancore