Domanda di: Ing. Kai Messina | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Le benzodiazepine, come diazepam, lorazepam e bromazepam e molti altri, sono farmaci sedativo-ipnotici impiegati nel disturbo del sonno e vengono scelte in base alla loro durata d'azione. Ad esempio, per le dissonnie saranno impiegate benzodiazepine che agiscono in breve tempo e durano da 1 a 7 ore.
La durata della sedazione palliativa dipende sostanzialmente dalle condizioni del paziente e può variare da un caso all'altro. Può essere praticata per un periodo di qualche giorno, fino ad arrivare a settimane o mesi.
Cosa significa sedazione? Per sedazione s'intende una tecnica anestesiologica che porta ad un'alterazione della coscienza senza che siano alterate le funzioni cardiache e respiratorie del paziente.
I farmaci ipnotico-sedativi sono medicinali che - come si può dedurre dal loro stesso nome - esercitano un'azione sedativa e ipnotica (rispettivamente, diminuzione dell'eccitazione e induzione di sonnolenza). Tali azioni vengono sfruttate principalmente per favorire il sonno in presenza di insonnia.
Un'overdose può causare capogiri, stato confusionale o respirazione rallentata. Sospendere un farmaco usato per molto tempo provoca ansia, irritabilità e problemi del sonno. I soggetti che diventano dipendenti da un farmaco smettono gradualmente riducendo la dose.