Quanto dura una visita ematologica?

Domanda di: Rita Ferretti  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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L'ematologo conduce poi un'accurata visita clinica che può durare tra 20 e 40 minuti durante la quale procede alla palpazione dell'addome, all'auscultazione del cuore e dei polmoni, e va alla ricerca di linfonodi ingrossati.

Come si svolge la prima visita ematologica?

La visita vera e propria, generalmente, consiste nell'esame obiettivo del torace, dell'addome e delle stazioni linfonodali (capo/collo, ascelle, inguine, cavo popliteo). Il medico ematologo al termine della visita provvederà a prescrivere una terapia o ulteriori approfondimenti ed esami diagnostici.

Come si svolge la visita dall ematologo?

La visita si apre con una fase di anamnesi, in cui l'ematologo nel dialogo con il paziente, raccoglie informazioni sulla sua storia e sul suo stile di vita. Segue poi la visita clinica, con palpazione dell'addome, auscultazione del cuore e dei polmoni e ricerca di eventuali linfonodi ingrossati.

Cosa succede in una visita ematologica?

La visita ematologica comprende un'approfondita anamnesi della storia medica del paziente e della sua famiglia, e dei sintomi legati al problema per cui è stato richiesto il consulto ematologico. Successivamente si esegue l'esame obiettivo, cioè un'indagine medica che indaga i segni legati al disturbo.

Quando si fa la visita ematologica?

La visita ematologica viene prescritta quando i valori del sangue indicano delle anomalie, o i sintomi del paziente possono essere riconducibili ad una malattia del sangue, del midollo osseo o dei linfonodi.

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