Quanto è attendibile il test del Dna fetale?

Domanda di: Dott. Valdo De Santis  |  Ultimo aggiornamento: 21 luglio 2023
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Qual è la sua attendibilità? È del 99%, quindi è quasi equiparabile a quella di villocentesi e amniocentesi. Va sottolineato che esiste un 5% di probabilità che, specie se effettuato molto precocemente, l'esame non sia diagnostico poiché il DNA fetale non è sufficiente.

Cosa non rileva il DNA fetale?

Il test PrenatalSAFE® non è in grado di evidenziare riarrangiamenti cromosomici bilanciati, mosaicismi cromosomici fetali e/o placentari (cioè la presenza di due linee cellulari con differente assetto cromosomico), mutazioni puntiformi, difetti di metilazione, poliploidie.

Qual è il miglior test del DNA fetale?

L'ultrascreen è sicuramente il test più usato e più conosciuto dalla letteratura internazionale. Presenta un detection rate (capacità di identificare l'anomalia) di circa 85-90% se eseguito da operatori esperti e dedicati.

Come si fa a capire se il feto è sano?

La morfologia del feto viene valutata per mezzo dell'ecografia, che ha il compito di accertare la normalità degli organi escludendo la presenza di malformazioni.

Che malattie si vedono con il DNA fetale?

Questo tipo di test ci permette di analizzare il DNA fetale nel sangue materno per verificare il rischio di sindrome di Down (trisomia 21) e di altre due patologie genetiche, la trisomia 18 (sindrome di Edwards) e la trisomia 13 (sindrome di Patau).

Test del DNA fetale: cos'è e perché farlo (I° trimestre)