Risultato storico per la filiera legno-energia, che vede ridurre l'IVA sulle compravendite di pellet per tutto il 2023, che passa dal 22% al 10%. Forte l'impegno di AIEL per una misura necessaria a contrastare le conseguenze dei forti rincari dei prezzi energetici degli ultimi mesi.
Quando va in vigore la riduzione dell'IVA sul pellet?
Buone notizie per chi utilizza il pellet: la nuova imposta IVA introdotta dalla manovra 2023. Il mercato del pellet, che in Italia ha subito più che in altri paesi un forte aumento dei prezzi, ha visto alla luce la Manovra 2023 che ha permesso la riduzione dell'aliquota IVA del materiale dal 22% al 10%.
Con lo scopo di fronteggiare il rincaro energia e incentivare l'uso di fonti energetiche pulite, la Legge di Bilancio 2023 ha ridotto l'aliquota IVA al 10% per la cessione del pellet per tutto l'anno.
Riduzione dell'Iva sul pellet: come cambia il prezzo nel 2023. Ad oggi un sacco di pellet costa circa 10 euro, ma applicando l'Iva al 22% il costo aumenterebbe a circa 12,20 euro. Con la riduzione dell'Iva al 10%, invece, il costo del medesimo sacco di pallet arriva a 11 euro.
Il Bonus Pellet 2023 è un'agevolazione fiscale pensata per incentivare l'utilizzo di biomasse combustibili come il pellet per il riscaldamento di ambienti domestici e non. Questo incentivo prevede una riduzione dell'aliquota IVA dal 22% al 10% sull'acquisto di pellet, che si applica a sacchetti di ogni dimensione.