Domanda di: Helga Martini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Il laser per la rimozione del tatuaggio fa male? L'applicazione laser è lievemente dolorosa (simile a un pizzico di elastico), e in casi di tatuaggi complessi può essere necessario applicare sulla cute una crema anestetica 45 minuti prima del trattamento.
Cosa succede se passo il laser sul tatuaggio? Si può rovinare? Come si può intuire, la luce del laser passata direttamente sul tatuaggio andrebbe a colpire un bersaglio scuro come l'inchiostro. Ciò provocherebbe danni al disegno e ustioni alla pelle.
Come rimane la pelle dopo la rimozione di un tatuaggio?
In generale, subito dopo aver rimosso un tatuaggio, la pelle appare più chiara ed è più sensibile ai raggi solari. Raramente, la rimozione del tatuaggio potrebbe rendere visibili alcune piccole cicatrici: in realtà, non si tratta di una conseguenza del laser bensì del tatuaggio stesso.
Durante le primissime ore successive alle sedute laser per la rimozione tatuaggi si renderà per esempio necessario applicare del ghiaccio sulla zona trattata, la quale dovrà essere mantenuta lontana dall'acqua. Sempre per quanto riguarda le prime ore, vanno limitati al minimo gli sforzi fisici.
Quante sedute di laser ci vogliono per eliminare un tatuaggio?
Dipende alla caratteristiche del tatuaggio. Si va da un minimo di 4-5 sedute a un massimo di dieci, a uno-due mesi di distanza l'una dall'altra. Il numero di sedute dipende dalla quantità di pigmento presente, da quanto è profondo e da quanti e quali colori sono stati applicati.