Domanda di: Dr. Michele Lombardi | Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023 Valutazione: 4.2/5
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Questa misura incentivante, secondo alcune proiezioni, potrebbe portare a circa 70mila nuove assunzioni under 30. Di queste si stima che il 56% avvenga con un contratto stabile o di apprendistato professionalizzante e che la media della retribuzione mensile si aggiri intorno ai 1300 euro.
A Roma la categoria dei giovani fino a 29 anni ha un salario medio pari a 10.200 euro, ben al di sotto di quei circa 17mila euro che sarebbero garantiti da un salario di 9 euro l'ora (la soglia su cui oggi si discute in Parlamento).
Al crescere dell'età e dei livelli di istruzione aumenta la retribuzione. Nel 2020, tra i 25-34 anni, la RAL media è di 25.818, tra i 35-44 anni di 28.967, tra i 45-54 anni di 31.252. La RAL media dei laureati è di 39.787, mentre quella dei non laureati è di 27.662.
Sono i salari il punto più dolente che emerge dalla ricognizione: tra 20 e 24 anni si guadagnano 10.537 euro lorde all'anno, tra 25 e 29 anni 15.614 euro e 19.075 tra 30 e 34 anni. La media, contando tutte le età, sale a 22.588 euro lorde.
A seguire ci sono i lavoratori con un'età superiore ai 64 anni con uno stipendio annuo medio di circa 22.700€ e poi quelli tra i 25 e 44 anni con un reddito di 19.000€. Sotto i 25 anni invece gli stipendi medi in Italia ammontano a 6.800€.