Slegata da qualsiasi limite reddituale è invece l'INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO, che vede un lieve ritocco – sempre in aumento – portandosi a 527,16 € per gli invalidi totali (nel 2022 era 524,16€) e a 959,21 € per i ciechi assoluti (nel 2022 era 946,80 €).
L'indennità di accompagnamento, per gli invalidi civili totali, spetta nella misura fissa mensile di 527,16 euro (valore 2023), per 12 mensilità. Attenzione: l'indennità di accompagno è sospesa se il titolare è ricoverato in un istituto di lungodegenza a carico dello Stato, per più di 30 giorni consecutivi.
Quanto ammonta l'indennità di accompagnamento nel 2023?
Nel 2021, infatti, l'indennità di accompagnamento era pari a 522,10 euro al mese, mentre nel 2022 l'importo dell'indennità di accompagnamento è arrivato a 528,94€ al mese, fermandosi quest'anno – il 2023 – a 527,16 euro per dodici mensilità (l'indennità di accompagnamento 2023 come quella degli anni scorsi, non prevede ...
Quanto prende un invalido civile al 100% nel 2023?
Ricordiamo che per le pensioni d'invalidità civile totale al 100% viene corrisposto anche un aumento generale, che porta la pensione del 2023 a 386,27 euro mensili, se non si superano i limiti reddituali di 9.102,34 euro per il beneficiario non coniugato e 15.644,85 euro per quello coniugato (cumulati con il coniuge).
100%, diritto alla pensione di inabilità erogato dall'Inps di 287,09 euro mensili in presenza di redditi personali inferiori a 16.982,49 euro (valori 2021). A 67 anni la pensione si trasforma in assegno sociale.