Domanda di: Egisto De rosa | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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La mia donazione viene pagata? La donazione in Italia, sia di sangue che di plasma, non è remunerata. Oltre agli aspetti etici, questa scelta è una ulteriore garanzia di sicurezza per i pazienti che ricevono il sangue o gli emoderivati, perché evita che chi va a donare nasconda al medico eventuali fattori di rischio.
La donazione del sangue è gratuita e non può essere remunerata in alcun modo. In Italia la donazione a pagamento è perseguibile per legge in base all'art. 22 della legge 219/2005.
Il lavoratore in caso di donazione ha diritto a 24 ore di riposo che decorrono dal momento in cui questo si assenta dal lavoro, oppure – a seconda dei casi – dal momento in cui questa viene effettuata. Nel giorno di permesso il dipendente manterrà l'intera retribuzione che sarà pagata dal datore di lavoro.
1. Il prezzo complessivo, per le unita di emazie concentrate, prodotte da sangue intero raccolte in sacca multipla con soluzione additiva di 450 ml +/- 10% e classificata, e' pari ad euro 153.
Per il sangue intero: la donazione per legge è di 450 ml. l'intervallo tra due donazioni deve essere di almeno 90 giorni; di 14 giorni se si dona sangue dopo una donazione di plasma. per le donne fino alla menopausa la frequenza massima è di 2 donazioni di sangue intero all'anno.