Quanto si paga l'avvocato del patronato?

Domanda di: Demian Esposito  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Quanto costano gli avvocati dei patronati e chi li paga Quando erogano servizi ai cittadini, i patronati vengono pagati dallo Stato il quale, a seconda di un tariffario, riconosce un importo per ogni attività svolta. A titolo di cronaca, si tratta di importi che di norma variano dai 35 euro ai 175 euro.

Chi paga gli avvocati del Caf?

In poche parole, all'esito del giudizio il giudice addebita tutte le spese legali alla parte cosiddetta soccombente (ovvero chi perde).

Quanto costa un avvocato per ricorso Inps?

Quanto costa fare un ricorso all'INPS: Avvocato

Nei costi fissi rientra il Contributo Unificato che deve essere pagato per instaurare il giudizio, e che dovrebbe essere di circa 43 euro.

Chi paga lavvocato per un ricorso verso l'Inps?

Nello specifico, solitamente per presentare un ricorso in materia assistenziale o previdenziale occorre pagare il contributo unificato nella misura di € 43,00; e nel caso di soccombenza, cioè se si perde il giudizio, si è tenuti a pagare le spese alla parte vittoriosa.

Quanto prende un avvocato per un ricorso?

Possiamo, ad esempio, pensare: a un compenso da 1.000 a 2.000 euro per una causa civile del valore di 5.000 euro; a un compenso intorno a 5.000 euro per una causa del valore di 20.000 euro; a un compenso intorno a 10.000 euro per una causa del valore di 50.000 euro.

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