Quanto tempo ci vuole per annullare un assegno?

Domanda di: Gavino Palmieri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.8/5 (37 voti)

Il punto centrale per il beneficiario però non è la validità del titolo ma la possibilità di incasso alla sua presentazione. Per questo i termini del diritto di revoca, 8-15 giorni, sono ben più importanti di quelli della validità, 3 anni.

Quanto tempo ho per bloccare un assegno?

QUANDO E' POSSIBILE ANNULLARE UN ASSEGNO

Il beneficiario ha infatti tempo per incassare l'assegno: 7 giorni se questo è del tipo definito “su piazza”, ovvero emesso nel medesimo Comune in cui opera lo sportello presso il quale è aperto il conto del traente; 15 giorni se l'assegno è “fuori piazza”.

Come annullare un assegno già versato?

Come si annulla un assegno? Se vogliamo bloccare il pagamento di un assegno, che sia il classico assegno o un assegno circolare, occorre avvertite immediatamente il proprio istituto bancario o postale, telefonicamente o recandosi di persona. L'addetto ci chiederà alcuni dati e procederà a bloccare il pagamento.

Come si fa per bloccare un assegno?

In caso quindi di smarrimento, sottrazione o distruzione di un assegno bancario o circolare si deve:
  1. fare denuncia al trattario o all'istituto emittente.
  2. fare denuncia all'autorità giudiziaria tramite Polizia e/o Carabinieri.

Quando un assegno torna indietro?

Quanto tempo ha il debitore per coprire l'assegno? Deve fare il pagamento entro: 68 giorni se l'assegno é emesso su piazza (nello stesso Comune della banca); 75 giorni se l'assegno é emesso fuori piazza (in un Comune diverso).

Differenza tra ASSEGNO BANCARIO e ASSEGNO CIRCOLARE