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I tatuaggi sul gomito non sono certo tra i più comuni, ma negli ultimi anni hanno cominciato ad essere maggiormente apprezzati, sia dal pubblico maschile che da quello femminile.
Se sei interessato a considerare questo placement molto particolare per il tuo prossimo tatuaggio, ecco un po’ di cose da sapere per un tatuaggio sul gomito.
Innanzitutto, quanto male fa tatuarsi il gomito? Come per tutti i placement, è molto difficile stabilire in modo universale quanto dolore si possa provare, perché ognuno ne ha una percezione diversa. Pare tuttavia che il gomito sia tra i placement più dolorosi da tatuare. Perché? Ci sono dei fattori che influiscono sul dolore che comporta tatuare il gomito in confronto con altri placement.
Bisogna innanzitutto considerare che la pelle del gomito é, nella maggior parte delle persone, più spessa e ruvida, a causa di diversi fattori: i gomiti sfregano continuamente contro vestiti o scrivanie e non sempre ci si ricorda di idratarli con creme o lozioni come invece faremmo con altri punti più visibili del corpo. Oltre a questo, sotto alla pelle del gomito non ci sono solo ossa ma anche tendini, e questo di certo non rende il tatuaggio una passeggiata, né per chi lo realizza né per chi desidera farselo.
Cosa si può fare quindi per provare meno dolore quando si fa un tatuaggio sul gomito? Non ci sono formule magiche, ma iniziare ad idratare la pelle del gomito con ampio anticipo può essere utile sia nel momento in cui realizzerete il disegno, che in quello della guarigione. Scegliete un artista che sappia lavorare su una zona un po’ irregolare e rugosa come il gomito, in modo tale che il design non venga deformato una volta che il braccio viene steso o piegato.

Quanto tempo impiega invece la guarigione di un tattoo sul gomito? Data la posizione, i tatuaggi sul gomito a volte richiedono più tempo per guarire rispetto ai tatuaggi in altri punti del corpo. Questo perché il braccio nel muoversi obbliga la pelle del gomito a tendersi e rilassarsi continuamente, irritando a volte la pelle e rallentandone il processo di guarigione. Nei giorni che seguono la realizzazione del tattoo, è importante non solo seguire le consuete norme igieniche e di cura del tattoo, ma anche cercare di indossare indumenti con maniche corte o comunque larghe, che lascino respirare l’area e non sfreghino più del dovuto sulla pelle.

Quali design scegliere per un tatuaggio sul gomito o nell’incavo del gomito? Data la forma del gomito, specialmente quando il braccio è piegato, si scelgono spesso design circolari, come i mandala per esempio, in modo tale che seguano la forma semisferica del gomito. Anche i tatuaggi con ouroboros e il simbolo Enso sono spesso i più favoriti per la decorazione del gomito, ma non sono nemmeno da escludere le composizioni floreali, colorate o in bianco e nero.