Domanda di: Lorenzo Giuliani | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Il ginocchio varo è una deformità dell'arto inferiore che si riscontra quando il femore e la tibia formano un angolo ottuso aperto medialmente. L'asse longitudinale della gamba devia, quindi, verso l'esterno.
QUALI SONO LE CONSEGUENZE DI UN GINOCCHIO VARO O VALGO? Nell'adulto, il varismo può favorire la comparsa di un'artrosi al ginocchio a causa del sovraccarico del compartimento interno. L'usura della cartilagine interna tende inoltre ad aumentare il varismo del ginocchio e si stabilisce un circolo vizioso.
La tecnica prevede l'inserimento di un dispositivo metallico a forma di U: le due braccia parallele vengono inserite nella cartilagine di accrescimento arrestandone la crescita. La parte opposta restante di cartilagine, con la crescita residua, correggerà progressivamente la deformità.
Per la risoluzione della malformazione, sui pazienti più giovani viene eseguito un intervento di osteotomia per correggere l'asse dell'arto. Nell'adulto, se il varismo non è stato trattato, questo può favorire la comparsa dell'artrosi di ginocchio a causa del sovraccarico del compartimento interno dell'articolazione.
Si ricorre a questa procedura quando l'artrosi del ginocchio coinvolge un solo versante, mediale o laterale. L'osteotomia di femore o di tibia è un intervento conservativo riservato ai pazienti giovani (dai 35 ai 55 anni) che presentano una artrosi monocompartimentale, cioè della parte interna o esterna del ginocchio.