Cosa fare dopo il taglio del prato?

Domanda di: Loredana Palumbo  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Dopo i primi tagli è possibile eseguire una rullatura per compattare il terreno e interrare meglio le radici superficiali. Si tratta di un'operazione che in alcuni casi è molto utile e che va eseguita con un rullo da prato (qui un esempio).

Cosa fare dopo aver tagliato l'erba?

Innanzitutto bisogna raccoglierla in sacchi consistenti che poi vanno ben chiusi. E poi va smaltita in appositi contenitori, se ci sono nel proprio comune di residenza, dedicati ai rifiuti da giardinaggio. Se non ci sono, l'erba tagliata va smaltita nelle isole ecologiche del comune di residenza.

Cosa fare dopo il primo taglio del prato?

Dopo il primo taglio, programmate tagli regolari nel tempo, sulla base della crescita del prato stesso. Evitate di tagliare l'erba con temperature elevate, dopo una gelata o subito dopo la concimazione. Scegliete un tagliabordi per regolare l'erba nei punti difficili da raggiungere o contro il muro.

Quando innaffiare il prato dopo il taglio?

Taglio e irrigazione prato: le domande frequenti!

Prima di irrigare nuovamente la stessa zona, si deve attendere che sia di nuovo secca.

Cosa succede se si lascia l'erba tagliata sul prato?

Sfalcio erba: Risposta: sfalcio erba

Nel caso in cui l'erba non venga raccolta, si effettua il cosiddetto mulching, ovvero si lascia l'erba sul prato, in modo che rilasci l'umidità che contiene, e si decomponga, lasciando anche i Sali minerali.

IL PRIMO TAGLIO DOPO LA SEMINA DEL PRATO