Quali sono le forme a priori della conoscenza sensibile?

Domanda di: Ingrid Messina  |  Ultimo aggiornamento: 4 dicembre 2023
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L'estetica trascendentale studia le forme a priori della sensibilità, la facoltà mediante cui gli oggetti ci sono sati. Tali forme sono lo spazio e il tempo. L'analitica trascendentale si occupa della facoltà intellettiva, mediante la quale gli oggetti intuiti dalla sensibilità sono pensati in categorie.

Quali sono le forme a priori della sensibilità?

Kant dice che a livello della sensibilità intervengono due forme a priori che organizzano il dato che ci viene dato dall'esterno. L'informazione viene trattata attraverso due forme a priori che per Kant sono forme a priori della sensibilità: il tempo e lo spazio.

Che cosa sono le forme a priori?

Nella trattazione kantiana le forme a priori (spazio, tempo e categorie) non sono intesi soltanto come un genere di conoscenze, ma nello stesso tempo come condizioni di possibilità dell'esperienza, da cui vengono formati i giudizi della filosofia trascendentale.

Quali sono le forme a priori della conoscenza intellettuale?

Le prime forme a priori sono spazio e tempo: due strutture funzionali connaturate alla natura umana con le quali l'uomo costruisce, ma non è detto che esistano realmente.

Quali sono le strutture a priori della conoscenza secondo Schopenhauer?

Secondo Schopenhauer la rappresentazione che vediamo non è casuale, ma viene secondo 3 forme a priori del nostro intelletto: spazio, tempo e causalità. Siccome tutti conoscono attraverso queste forme, il rischio della soggettività è scongiurato. Tutti hanno la medesima struttura cognitiva e intellettuale.

Fenomeno, noumeno e forme a priori