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Quando si parla di spalline, personalmente mi vengono in mente le imbottiture che negli anni ’80 si infilavano nella giacca per far sembrare le spalle più ampie e importanti. In realtà però, oggi parleremo di un altro tipo di spalline, vale a dire quelle presenti su molte uniformi militari, chiamate spalline o controspalline.
I tatuaggi ispirati alle spalline militari possono essere un modo originale per decorare un placement di per sé già particolare, le spalle. Ma qual è il significato di un tatuaggio con spalline militari?
Innanzitutto, è bene sapere che esistono principalmente due tipi di controspalline militari: con o senza nappine. Il modello con nappine (o frange) è il più antico, perché risale addirittura all’Impero Romano. A cosa servivano e a cosa servono oggi? Le spalline sono sempre servite per lo più a definire il rango e l’appartenenza di un militare. Oggi per lo più le vediamo sulle uniformi da cerimonia e sono di stoffa, mentre un tempo potevano essere d’oro e d’argento.
Ora che conosciamo la storia delle spalline, è anche più facile parlare del loro ipotetico significato. Naturalmente un tatuaggio a spallina può essere semplicemente decorativo, ci sono però contesti 
in cui un tattoo con spallina assume un significato ben preciso. Nel linguaggio criminale russo per esempio, le spalline sono un tatuaggio che denota autorità e rispetto, un po’ come per i militari lo stesso elemento rappresenta il rango e quindi il rispetto dovuto a una data figura.
Oltre a ciò, un tatuaggio con spallina, proprio perché richiama al mondo militare, può significare l’autostima, il rispetto per sé stessi e l’auto-disciplina.
Oltre a realizzare delle spalline dall’aspetto militaresco, con o senza nappine, è anche possibile lasciar più spazio alla fantasia e scegliere delle variazioni sul tema, come delle spalline in stile mehndi, molto sensuali ed esotiche, oppure in pizzo, floreali o geometriche.
