A cosa fa bene mangiare peperoncino?

Domanda di: Ing. Timoteo Amato  |  Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023
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Il peperoncino, grazie alle sue proprietà antiossidanti e vasodilatatrici, migliora l'elasticità delle arterie. Non sorprende quindi che recenti studi scientifici abbiano dimostrato come il peperoncino possa far bene al cuore, abbassando il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.

Quali sono gli effetti benefici del peperoncino?

Il peperoncino, grazie al suo contenuto in antiossidanti e capsaicina (vasodilatatore), viene anche usato per certi disagi cardiovascolari, tra cui soprattutto la scarsa circolazione, il colesterolo alto e la prevenzione generale delle malattie cardiache.

Quando non si deve mangiare il peperoncino?

Seppur dotato di molteplici proprietà benefiche, il peperoncino deve però essere evitato in alcuni casi. Lo sanno bene coloro che soffrono di reflusso gastroesofageo, sindrome del colon irritabile, sindrome emorroidaria, ulcera gastrica e malattie infiammatorie intestinali in fase acuta.

Quanto peperoncino al giorno si può mangiare?

Bisogna andarci cauti con le dosi: «Occorre, in funzione della qualità e quindi del relativo contenuto in principio attivo, stabilire la quantità ottimale per ogni soggetto, ma in ogni caso è meglio non superare i 10-15 grammi al giorno.

Quali sono i benefici del peperoncino rosso?

Peperoncino: i benefici sulla salute dell'organismo
  • alleviare i dolori reumatici e favorire la disinfettazione delle mucose.
  • aumentare la secrezione di succhi gastrici e saliva migliorando così il processo digestivo.

Mangiare peperoncino fa bene: dimezza il rischio di infarto e di ictus