A cosa porta la mancanza di affetto?

Domanda di: Dott. Prisca Fabbri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La mancanza di stimoli affettivi durante l'infanzia provoca un arresto dello sviluppo emotivo. Il bambino ha bisogno di ricevere carezze, parole affettuose, cure e attenzioni. Quando ciò non si verifica, si parla di carenza affettiva e questo sarà d'ostacolo al naturale sviluppo psicologico.

Come capire se si ha carenza di affetto?

Quali sono i sintomi della carenza affettiva?
  1. Paura di rimanere solo ed altre preoccupazioni legate all'abbandono.
  2. Problemi derivati dalla mancanza d'attenzione.
  3. Ansia.
  4. Problemi nello sviluppo del linguaggio.
  5. Mancanza di abilità nelle relazioni sociali.
  6. Cambiamenti repentini nel comportamento.

Cosa fare quando si ha carenza di affetto?

Le coccole, anche un semplice abbraccio, infatti, non solo aiutano a migliorare l'empatia e l'intesa, ma favoriscono l'autostima, la fiducia in sé stessi e una migliore risposta allo stress. In mancanza delle coccole fisiche, molte persone possono cercare di consolarsi con altri tipi di conforto, ad esempio il cibo.

Cosa vuol dire carenza di affetto?

Per carenze affettive, o privazioni affettive, si intende la temporanea o duratura incuria soprattutto della madre ma anche del padre o di chi dovrebbe aver cura di un bambino, in ordine soprattutto agli aspetti affettivo-relazionali (sorrisi, giochi, carezze, abbracci, baci, parole affettuose).

Perché si ha bisogno di affetto?

L'affetto riempie di sentimento la nostra vita e contribuisce al nostro equilibrio psicologico. Sentirci amati dagli altri, soprattutto durante l'infanzia, ci dà grande fiducia in noi stessi. Ci serve, inoltre, per rafforzare alcuni aspetti della nostra personalità e, indirettamente, aumentare la nostra autostima.

Riempire i vuoti affettivi (cosa sono e come fare)