A cosa serve ascoltare?

Domanda di: Mercedes Rinaldi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'ascolto implica riconoscere e accettare l'altro come persona, dando valore e riconoscendone la dignità. “Ascoltare” significa anche comprendere le emozioni dell'altro e ciò che non viene detto. Saper ascoltare veramente genera fiducia e accoglienza reciproca. È la base di ogni vero rapporto interpersonale e sociale.

Perché si deve ascoltare?

Ascoltando raccogliamo informazioni che ci servono per comunicare bene, per esprimere al meglio il nostro punto di vista, per consegnare un messaggio chiaro, diretto ed efficace, per entrare in sintonia con il pubblico e per essere più incisivi.

Cosa implica saper ascoltare?

Saper ascoltare significa sia comprendere ciò che la persona ci sta dicendo espressamente ma anche cogliere la comunicazione emotiva sottostante al mero discorso. Significa anche saper mettere da parte per un po' i propri pensieri, soluzioni, interessi… l'attenzione è rivolta verso l'altro.

A cosa serve l'ascolto attivo?

L'ascolto attivo è una tecnica di comunicazione di tipo assertivo, basato sull'accettazione e l'empatia, utile non solo a promuovere la capacità di esprimere in modo corretto ed efficace le proprie emozioni o argomentazioni, ma anche a saper ascoltare e percepire le ragioni e i sentimenti degli altri, stabilendo quel ...

Cosa succede se non si ascolta?

I danni del mancato ascolto

- Difficoltà a prendere atto e ad adattarsi a situazioni inattese: vai sempre per la tua strada e non ti accorgi di quello che accade di nuovo. - Frustrazione e rabbia negli interlocutori, soprattutto quelli abituali: pensano che tanto con te è inutile parlare.

PerlACT 38 - A cosa serve ascoltare le proprie emozioni?