A cosa serve fare una risonanza magnetica?

Domanda di: Jacopo Longo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La risonanza magnetica viene eseguita per visualizzare ed indagare tutte le parti del corpo: addome, torace, muscoli, articolazioni e l'apparato scheletrico. Viene utilizzata per studiare patologie di origine diversa in ambito neurologico, cardiologico, ortopedico, traumatologico, gastroenterologico e oncologico.

Quali malattie si vedono con la risonanza magnetica?

Cosa si vede con la risonanza magnetica?
  • anomalie del cervello e del midollo spinale,
  • anomalie in diverse parti del corpo come mammella, prostata e fegato,
  • lesioni o anomalie articolari,
  • struttura e funzionalità cardiaca,
  • aree di attivazione all'interno del cervello (RM funzionale),

Quando si prescrive la risonanza magnetica?

Le,linee guida per dolore radicolare indicano la prescrizione di una risonanza magnetica se e solo se il dolore non risponde a nessuna terapia (medica o fisioterapica), compresa l'assunzione di antidolorifici, antinfiammatori e corticosteroidi.

Cosa non si vede con la risonanza magnetica?

Tutto ciò che è metallico e ferromagnetico non può entrare nella risonanza magnetica perché si può riscaldare, si può dislocare, cioè può spostarsi perché attratto dal magnete dell'apparecchiatura, oppure può interferire con l'acquisizione delle immagini impedendo alle onde a radiofrequenza di penetrare nell'area del ...

Che differenza tra TAC e risonanza magnetica?

TAC e risonanza magnetica sono entrambi esami di diagnostica per immagini, con la differenza tuttavia che, mentre la prima sfrutta i raggi X, la seconda utilizza le potenzialità dei campi magnetici.

La Risonanza Magnetica: come funziona?