A cosa serve il magnesio in menopausa?

Domanda di: Dott. Ivonne Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La corretta dose giornaliera di magnesio in menopausa favorisce il rilassamento, facilita l'addormentamento e migliora la qualità del sonno. È, difatti, un nutriente coinvolto nell'attività di diversi neurotrasmettitori legati al riposo, che aiutano le donne a dormire meglio e a svegliarsi piene di forze ed energie.

Quale magnesio prendere per la menopausa?

La forma migliore di magnesio per le donne in menopausa potrebbe essere il magnesio citrato 33. In effetti, l'acido citrico aumenta l'assorbimento di calcio nell'intestino e ne riduce l'escrezione renale.

Perché il magnesio fa dimagrire?

Magnesio e perdita di peso

Il magnesio è considerato un minerale in grado di velocizzare il metabolismo: insieme a Potassio e a Calcio, "costringe" l'organismo a bruciare maggiori quantità di grassi, da utilizzare come energia.

Come si fa capire se si ha bisogno di magnesio?

La carenza di magnesio

In generale, occorre prestare attenzione alla presenza di sintomi quali: malessere generale, stanchezza, nausea, inappetenza, debolezza muscolare, crampi addominali, tremori e mancanza di coordinazione, tachicardia ma anche depressione, irritabilità e insonnia.

Quando inizia a fare effetto il magnesio?

L'effetto del magnesio dipende dalla durata dell'assunzione. I primi segni di un miglioramento della carenza di magnesio possono essere osservati solo dopo circa quattro settimane. I preparati a base di magnesio devono quindi essere assunti per un lungo periodo di tempo.

Quanto magnesio al giorno serve al nostro organismo? Scopri a cosa serve, come e quando assumerlo