A cosa serve il marcatore tumorale?

Domanda di: Caio Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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I marcatori tumorali possono essere impiegati nella diagnosi di alcuni tipi di cancro, nella valutazione prognostica, ma soprattutto nel monitoraggio della risposta ai trattamenti farmacologici.

Cosa si vede con i marcatori tumorali?

A cosa servono i markers tumorali

I marcatori consentono pertanto di indirizzare e confermare una diagnosi, di orientare verso tipi specifici di cancro ma soprattutto di seguire l'evoluzione della malattia, di valutare la prognosi e di misurare la risposta ai trattamenti farmacologici.

Cosa vuol dire avere i marcatori tumorali alti?

Marcatori tumorali Alti – Cause

La ricomparsa di elevate concentrazioni del marcatore tumorale in esame nei pazienti in fase di monitoraggio post-terapico indica spesso la comparsa di metastasi o la ripresa della malattia.

Quando si ha un tumore si vede dalle analisi del sangue?

Nessun esame del sangue è in grado di scovare un tumore prima della comparsa dei sintomi. La biopsia liquida è utile per monitorare le terapie. Individuare un tumore nelle sue fasi iniziali di sviluppo grazie ad un prelievo di sangue è uno degli obiettivi principali di chi si occupa di ricerca contro il cancro.

Come si chiama l'esame per vedere se ci sono cellule tumorali?

Che cos'è l'Iset? «Si tratta di una tecnica che, attraverso un esame del sangue, individua le cellule cancerose circolanti nell'organismo. L'obiettivo è arrivare alla diagnosi in anticipo rispetto a quanto non si riesca a fare ricorrendo alle tecniche di diagnostica per immagine: come Tac, Pet e risonanza magnetica.

Ricerca di marcatori tumorali nel sangue - AIRC