A cosa serve la dichiarazione integrativa?

Domanda di: Dott. Fatima Longo  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
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Per sanare la tua posizione prima che l'Agenzia delle Entrate se ne accorga, puoi inviare la dichiarazione integrativa dei redditi. In caso di errori presenti sul Modello Redditi o sul 730, è possibile modificare quanto riportato secondo il principio di emendabilità della dichiarazione dei redditi.

Quando si fa una dichiarazione integrativa?

Come detto, il contribuente può quindi presentare una dichiarazione integrativa, entro il termine di cui all'articolo 43 del DPR n. 600/1973. Si tratta del 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stato presentata la dichiarazione da correggere.

Come funziona la dichiarazione integrativa?

Per presentare una dichiarazione dei redditi integrativa occorre compilare il classico Modello Unico o Modello 730, spuntando la casella “integrativa” o “correttiva” nei termini. La dichiarazione deve essere inviata telematicamente tramite un commercialista, un CAF o un intermediario abilitato.

Quanto tempo ho per correggere una dichiarazione dei redditi?

Se dopo aver inviato il modello Redditi web ci si accorge di aver dimenticato dei dati o di averli inseriti in modo errato, ed è trascorso il periodo utile per poterlo annullare, occorre presentare “Redditi correttivo”, entro il 30 novembre 2023, per modificarli o integrarli.

Quando fare dichiarazione Iva integrativa?

la dichiarazione presentata entro 90 giorni dalla scadenza del termine è considerata valida rendendo possibile la dichiarazione integrativa; la dichiarazione presentata con un ritardo superiore a 90 giorni dal termine si considera omessa e non può essere oggetto d'integrazione.

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