A cosa serve l'acido folico in gravidanza?

Domanda di: Cecco Esposito  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Acido folico in gravidanza e durante l'allattamento
“L'assunzione in gravidanza di integratori a base di acido folico è fondamentale per lo sviluppo del sistema nervoso del bambino e per la perfetta chiusura del tubo neurale - indica la Dott. ssa Raffaela di Pace, Ginecologa presso Zucchi Wellness Clinic - .

Cosa succede se non si prende l'acido folico in gravidanza?

La carenza di acido folico nelle prime fasi della gravidanza aumenta in modo rilevante il rischio di malformazioni del feto, in particolare di difetti del tubo neurale (Dtn) come la spina bifida o l'anencefalia.

Fin quando prendere acido folico gravidanza?

Sempre in base alle raccomandazioni del Ministero della Salute, l'assunzione di 0,4 mg di acido folico al giorno attraverso integratori va proseguita almeno fino alla fine del terzo mese di gestazione, momento in cui lo sviluppo del sistema nervoso del feto potrà dirsi sostanzialmente "completato".

Perché bisogna prendere l'acido folico in gravidanza?

Perché prendere l'acido folico dopo il parto

Nel periodo postpartum, l'integrazione di ferro e acido folico può ridurre il rischio di anemia migliorando la quantità di ferro nell'organismo materno.

Quando si inizia a prendere l'acido folico in gravidanza?

L'integrazione della dieta con acido folico dovrebbe essere idealmente intrapresa a partire da almeno un mese prima del concepimento (nelle gravidanze programmate) a un dosaggio pari a 400 microgrammi al giorno.

Integratori in gravidanza. L'acido folico