A cosa servono le ovaie in menopausa?

Domanda di: Dott. Flavio Colombo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (22 voti)

In menopausa le ovaie riducono la loro attività (producono meno estrogeni e progesterone), l'ovulazione e le mestruazioni diventano meno frequenti e irregolari e infine terminano completamente e le ovaie si atrofizzano.

A cosa si va incontro se si toglie gli ovaie?

Nel caso in cui venissero rimosse anche alle ovaie la donna andrà incontro a alla cosiddetta menopausa chirurgica, a prescindere dall'età.

Cosa comporta non avere più le ovaie?

Dopo l'ovariectomia, è previsto un periodo di ricovero ospedaliero, a cui deve seguire un adeguato programma di recupero. Nelle donne in età fertile, l'ovariectomia bilaterale comporta l'impossibilità di avere figli e dà avvio al fenomeno della menopausa precoce.

Cosa espelle l'ovaio dopo la menopausa?

Quando le ovaie cessano di portare a termine la maturazione dei follicoli, si assiste - per quanto detto - ad una caduta dei livelli di estrogeni e alla scomparsa della produzione ciclica di progesterone.

Perché vengono tolte le ovaie?

L'ovariectomia è indicata per il trattamento di diverse patologie ginecologiche. In particolare, spesso l'operazione viene eseguita in caso di tumori delle ovaie, ma i medici possono scegliere di ricorrervi anche in presenza di cisti ovariche, gravidanza extrauterina o endometriosi.

Cisti ovarica in menopausa: come procedere