Che affettato si può mangiare in gravidanza?

Domanda di: Eusebio Greco  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Durante il periodo gestazionale, sono consentiti tutti i salumi cotti, ovvero quelli sottoposti a una cottura ad alte temperature (superiori a 60° C) e per un tempo prolungato, come il prosciutto cotto, la mortadella, i salumi di pollo e di tacchino, i wurstel (ma rigorosamente bolliti o grigliati) e la porchetta, ...

Quali affettati si possono mangiare incinta?

La frequenza consigliata per il consumo degli affettati cotti non dovrebbe essere maggiore di una volta a settimana e i salumi consentiti in gravidanza sono esclusivamente:
  • prosciutto cotto;
  • fesa di tacchino;
  • mortadella.

Quali sono gli insaccati da evitare in gravidanza?

Sono incinta: quali salumi posso mangiare? Al bando, dunque, salumi come bresaola, salame, prosciutto crudo, capocollo, pancetta, speck e tutti i prodotti non precedentemente sottoposti a cottura, ma esclusivamente a processi di salatura, affumicatura e stagionatura.

Quali sono i salumi cotti?

Tra i salumi cotti troviamo il prosciutto cotto, la mortadella, il cotechino, lo zampone, i ciccioli e i würstel. Il salame ha una storia antichissima e ne troviamo diverse varietà, con forme e diametri variabili.

Cosa succede se mangi bresaola in gravidanza?

Bresaola e ipertensione gravidica

Per colpa della salatura, come avviene per gli altri salumi, la bresaola è molto ricca di sodio. Questo minerale, se presente in eccesso nella dieta, può nuocere alla salute dei soggetti sodio-sensibili, incentivando l'insorgenza o l'aggravamento dell'ipertensione arteriosa primaria.

QUALI SALUMI MANGIARE in GRAVIDANZA: Prosciutto cotto, crudo, salame, pancetta, mortadella, ecc.