Il malva è un colore che rientra nelle gradazioni del viola, nasce dalla miscela di blu e rosso ed è una sfumatura pallida tra il lavanda e il lilla. Le sfumature del malva sono precisamente quattro: Color malva chiaro: conosciuto anche come lilla chiaro, che fonde le sfumature del rosa con quelle del blu.
Il malva chiaro, comunemente indicato come lilla, è una sfumatura delicatissima a metà tra il rosa e un blu pallido. Il più classico mauve è invece un tono con delle sfumature di blu, magenta e punte di grigio. Il malva taupe è invece il tono di malva più scuro, tendente al marrone.
Si abbina meravigliosamente al bianco, al grigio chiaro e al tortora e, in generale, ai colori neutri. Una scelta innovativa può essere quella di aggiungere una goccia di oro al Malva Talpa per realizzare un effetto bronzeo originale.
[dal s. f. mauve «malva»], invar. – Nel linguaggio della moda, colore violaceo, di tonalità intermedia tra quella dei fiori di malva e quella, più scura, dei fiori di una varietà di geranio: abito, calze m. o color m.; quest'anno il m. è molto di moda.
Nella sintesi additiva è invece un colore terziario che si ottiene mescolando al colore blu il color magenta. Nella sintesi sottrattiva, il malva è un colore secondario ottenuto dalla miscela tra blu e arancione.