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Cosa riconosce la legge 107 del 2010?
La Legge 107/2010, riconosce la sordocecità come disabilità specifica unica (in precedenza si riferiva alla sommatoria delle due minorazioni, ndr), anche se le persone sordocieche spesso sperimentano ulteriori disabilità, anche gravi.
Come stabilito dal comma 12 dell'art 1 della L 107 15 il piano triennale dell'offerta formativa contiene anche?
Il Piano contiene anche la programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliare, nonché la definizione delle risorse occorrenti (comma 12 della legge 107) e assicura l'attuazione dei principi di pari opportunità promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l' ...
Chi fa il PTOF?
Il Comma 4 regola chi sono gli attori che concorrono alla determinazione del Piano: “il piano è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. Il piano è approvato dal Consiglio d'Istituto”.
Quando è nata l'autonomia scolastica?
Dal 2000 le istituzioni scolastiche, pur facendo parte del sistema scolastico nazionale, hanno una propria autonomia amministrativa, didattica e organizzativa. Operano comunque nel rispetto delle norme generali sull'istruzione emanate dallo Stato.
Quale decreto attuativo della legge 107 2015 interviene in materia di valutazione della qualita dell inclusione scolastica?
E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, recante "Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilita', a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107.
Quale legge introduce il PTOF?
Normativa. Il P.O.F., espressione dell'autonomia della scuola introdotta dalla LEGGE 15 marzo 1997, n. 59 (legge Bassanini), viene indicato come "documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche" nel Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n.
Cosa è il PTOF chi lo approva?
Chi approva il PTOF Il Consiglio d'istituto, nell'ambito dei poteri a esso attribuiti, approva il documento elaborato dal collegio dei docenti entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente al triennio di riferimento e può essere rivisto ogni anno, entro il mese di ottobre, alla luce del RAV e del PDM.
Quali sono le leggi sull autonomia scolastica?
L'autonomia delle singole scuole (Legge n°59/97) si compone di: • autonomia didattica • autonomia organizzativa • autonomia di ricerca (D.P.R. n°275/99) più alcuni elementi di autonomia finanziaria e gestionale. L'autonomia didattica permette la formulazione dei curricoli a livello di scuole.
Cosa prevede l'articolo 5 della legge 107 2010?
5. Ai fini della presente legge, si intende per discalculia un disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà negli automatismi del calcolo e dell'elaborazione dei numeri. 6. La dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia possono sussistere separatamente o insieme.
Che cosa prevede l'art 5 della legge 107 2010 sordi?
5. Le modalita' di accertamento e di erogazione unificata delle indennita' e delle prestazioni si applicano per le domande presentate dalla data di entrata in vigore della presente legge, nonche' in occasione di eventuali revisioni programmate.
Qual è la legge sull inclusione scolastica?
Nel percorso che ha portato il nostro Paese al progressivo passaggio dall'integrazione all'inclusione scolastica, l'approvazione della legge 104 ha avuto un ruolo centrale. La legge n. 104 del 1992 è stata ed è un documento fondamentale per l'inclusione scolastica nel nostro Paese.
Che cosa è il curricolo?
Il curricolo organizza e descrive l'intero percorso formativo che uno studente compie, dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria, nel quale si intrecciano e si fondono i processi cognitivi e quelli relazionali.
In quale articolo della Costituzione è indicata l'autonomia scolastica?
2.1 L'autonomia scolastica ha invece il suo fondamento nel 1 comma dell'art. 33 Cost. che afferma: “L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento”.
Dove si applica l'autonomia scolastica?
In Italia, l'autonomia scolastica prevede il riconoscimento della personalità giuridica alle istituzioni scolastiche statali in Italia, di qualsiasi ordine e grado, con l'attribuzione di funzioni di gestione del servizio di istruzione attribuite agli uffici centrali e periferici del Ministero dell'Istruzione: svolgono ...
Che differenza c'è tra POF è PTOF?
2016/17 il POF diventa triennale (ma può essere rivisto annualmente) e dunque PTOF (Piano Triennale dell'Offerta Formativa) e va definito entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente al triennio di riferimento.
Cosa sono RAV e PTOF?
Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa è la carta d'identità della scuola: in esso vengono illustrate le linee distintive dell'istituto, l'ispirazione culturale-pedagogica che lo muove, la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica ed organizzativa delle sue attività.
Perché si passa dal POF al PTOF?
Con la legge 107 la Scuola si riforma e si modificano alcune "sigle": dal POF si passa al PTOF (dall'articolo 3 del D.P.R. 275 del 1999 al comma 14 dell'articolo 1 L. 107). Quella T sta a significare che il Piano dell'Offerta formativa diviene triennale anche se può essere rivisto entro il mese di ottobre di ogni anno.
Che cos'è il Rav a scuola?
Il RAV (rapporto di autovalutazione) è la mappa della scuola. É costituito da 49 indicatori raggruppati in 15 aree a loro volta raccolte in 3 macroaree: contesti e risorse; • esiti; • processi.
Che cosa si intende per curricolo verticale?
Il curricolo verticale può essere definito come un percorso (formativo) con dei traguardi (pianificati) da raggiungere (nel tempo). Occorrono condizioni concrete per la sua realizzazione: modalità d'utilizzo dei tempi, delle attrezzature, degli spazi, delle risorse umane ed economiche.
Dove si trova il PTOF?
A tal fine, oltre all'utilizzo del sito web della scuola, i piani saranno pubblicati sul Portale Unico dei dati della scuola, istituito ai sensi del comma 136 anche allo scopo di permettere una valutazione comparativa da parte degli studenti e delle famiglie.”