Che cosa è la tratta dei neri?

Domanda di: Dr. Antimo Bernardi  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Con tratta atlantica degli schiavi africani si indica il commercio di schiavi di origine africana attraverso l'Oceano Atlantico fra il XVI e il XIX secolo.

Cosa era la tratta dei neri?

Commercio di indigeni dell'Africa, acquistati o catturati nei loro Paesi d'origine e quindi deportati in altri Paesi per essere impiegati come schiavi.

In che cosa consisteva la tratta degli schiavi?

Sulla costa venivano imprigionati in fortezze o in capanne dette barracoons dove sostavano in attesa delle navi per la traversata per molti giorni o settimane. Lì poi trafficanti provenienti dalle Americhe, dai Caraibi o dall'Europa, caricavano gli schiavi sulle navi.

Quando avvenne la tratta dei neri?

La tratta atlantica degli schiavi ebbe luogo tra il '500 e l'800. Dopo la conquista europea del continente americano, le popolazioni indigene si ridussero drasticamente, sia a causa dello sfruttamento al quale erano sottoposte, sia, soprattutto, per le malattie “importate” dai colonizzatori.

Come venivano trattati gli schiavi neri?

Perciò di solito gli schiavi venivano ripresi e duramente puniti, marchiati, mutilati o anche uccisi in modo da scoraggiare chiunque volesse fuggire. Le condizioni di vita inumane provocarono anche alcuni tentativi di rivolta. Essi avvenivano a volte già sulle navi che trasportavano i neri in America.

L'Africa e la tratta dei neri