Che cosa è un granuloma dentale?

Domanda di: Rufo Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (5 voti)

Il granuloma dentale, o apicale, si forma a seguito di una carie profonda. L'esperto ci spiega perché è importante curarlo. Il granuloma dentale è un'infiammazione cronica che colpisce l'apice della radice del dente, spesso senza sintomi, segno della degenerazione della polpa dentaria.

Come si cura un granuloma al dente?

In genere il granuloma dentale si cura con la semplice devitalizzazione del dente, ma se quest'ultimo è già stato devitalizzato, si ricorre ad un ritrattamento, cioè ad una nuova cura canalare; il dente deve essere riaperto per permettere la pulizia e l'otturazione dei canali, che scorrono all'interno dello stesso.

Cosa succede se non si toglie un granuloma?

Il rischio più “immediato” in presenza di un granuloma è la possibile perdita del dente stesso affetto dall'infiammazione. Questa tende infatti a causare la necrosi, cioè la perdita di ogni funzione vitale, dei tessuti o degli organi.

Che differenza c'è tra ascesso e granuloma?

Il granuloma dentale si presenta come una piccola massa rotondeggiante, dalla consistenza molle, che a volte viene definita anche tumore di granulazione. Si differenzia dall'ascesso parodontale in quanto quest'ultimo colpisce il parodonto, ovvero i tessuti che sostengono il dente.

Quanto tempo ci vuole per guarire da un granuloma?

La guarigione porta alla scomparsa radiografica del granuloma nell'arco di circa 6-12 mesi, ma spesso anche molto di più. Occasionalmente un dente, benché sottoposto a cura canalare, può continuare a essere dolente o presentare ancora un granuloma nella zona delle radici.

ASPORTAZIONE DI UN GRANULOMA DENTALE