VIDEO
Trovate 45 domande correlate
Cosa comunicare ai Vigili del Fuoco in caso di incendio?
E' indispensabile fornire le seguenti informazioni:
Descrizione del tipo di incidente (incendio, scoppio, incidente stradale, ecc.) Presenza di persone in pericolo. Eventuali altre persone coinvolte. Entità dell'incidente (ha coinvolto una casa, una azienda, quante vetture e se ci sono feriti)
Dove sono descritte le procedure da attuare in caso di incendio?
Il piano di emergenza e di evacuazione (PEE) è un documento molto importante da tenere sul luogo di lavoro. Include tutte le indicazioni da attuare in caso di emergenza (incendio, esplosione, allagamenti, fughe di gas, ecc.).
Quali sono le 4 fasi dell'incendio?
Nell'evoluzione di un incendio si possono individuare quattro fasi caratteristiche: fase di innesco; •fase di propagazione e sviluppo; •incendio generalizzato (o flash over); •estinzione e raffreddamento.
Qual è il primo comportamento da attuare in caso di principio di incendio?
1. In caso di incendio avvisare immediatamente l'addetto antincendio di turno (tramite il centralino) ed il Responsabile, poi prepararsi ad evacuare l'ambiente ordinatamente, spegnendo le fiamme libere e le apparecchiature alimentate elettricamente.
Qual è la via più veloce da seguire in un evacuazione?
Nel numero 259 della nostra rivista abbiamo presentato il seguente quesito. Qual e' la via piu' veloce da seguire in un'evacuazione? (Individua la/le risposte corrette) 1) Gli ascensori 2) Le scale 3) I percorsi segnalati dalle squadre di evacuazione Le risposte esatte sono la numero 2 e la numero 3.
Cosa fare se si respira fuliggine?
A una persona che ha inalato fumo deve essere somministrato ossigeno mediante una maschera facciale. Se si sospetta un'ustione della trachea, viene inserito un tubo per respirare, attraverso il naso o la bocca, per prevenire le conseguenze dell'edema della trachea e dell'ostruzione delle vie aeree.
Come pulire polvere antincendio?
Se durante lo spegnimento è stato utilizzato un estintore a polvere sono da rispettare i seguenti punti:
Polveri di spegnimento nell'uso normale non sono nocive se non vengono ingerite. ... Resti di polvere su superfici lisce vanno rimossi con l'aspirapolvere. Strati e croste vanno grattati e i relativi residui aspirati.
Come togliere il bruciato dal muro?
Strofinare con panno umido Riempire un grosso secchio con acqua tiepida ed almeno una tazza di detersivo liquido. Così, mescolando con vigore acqua e detergente, si formerà una schiuma molto densa. Immergere una spugna da pulitura a secco nel secchio e pulire l'intera area delle macchie di fumo sulla parete.
Chi paga i danni di un incendio?
Nell'evenienza in cui l'incendio si scateni in un appartamento (per esempio, per una caldaia non a norma), sarà il proprietario di casa a risarcire i danni.
Cosa deve fare chi scopre un incendio?
Telefona al Vigili del Fuoco componendo il 115 o il 112; Se è accessibile un balcone, raggiungilo e avvolgiti, se puoi, in una coperta bagnata e attendi i vigili del fuoco che arriveranno in poco tempo. Sdraiati sul pavimento dove l'aria è più respirabile.
Quali sono le prime cose da fare in caso di incendio?
Chiunque assista ad un incendio deve:
Mantenere la calma; Premere il pulsante di allarme antincendio più vicino o dare l'allarme a voce; Contattare immediatamente, autonomamente o tramite centralino, gli addetti alla squadra di gestione dell'emergenza del proprio comprensorio.
Qual è il compito più importante degli incaricati All emergenza in caso di incendio?
Attuare gli interventi di primo soccorso. Organizzare i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati. Recarsi velocemente sul posto segnalato, portando con sé la cassetta di primo soccorso. Prestare la prima assistenza alla persona in emergenza sanitaria.
Cosa non si deve fare in caso di incendio?
Come scappare da un incendio
Evita di pensare di domare in qualche modo le fiamme. ... Non indugiare nel metterti in salvo (per esempio perdendo tempo a recuperare o trarre in salvo oggetti o beni materiali) Proteggi le vie respiratorie con un fazzoletto, un panno o qualunque oggetto in tessuto inumidito.
Cosa è tenuto a fare l'addetto antincendio quando viene segnalato un principio di incendio?
adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell'evacuazione dei luoghi di lavoro, nonché in caso di pericolo grave e immediato; organizzare i necessari rapporti con i servizi pubblici competenti in materia di primo soccorso, salvataggio, lotta antincendio e gestione dell'emergenza.
Quali sono i tre sistemi per lo spegnimento dell'incendio?
Si distinguono in impianti ad acqua con sistema sprinkler, a schiuma, ad anidride carbonica, a clean agent o polvere.
Quali sono i 3 elementi che compongono il triangolo degli incendi?
I tre elementi che compongono il triangolo del fuoco e che sono essenziali per la combustione sono:
Il combustibile. Il comburente. L'energia.
Quali sono le 6 classi di incendio?
Classe A: fuochi da solidi. ... Classe B: fuochi da liquidi. ... Classe C: fuochi da gas. ... Classe D: fuochi da metalli. ... Ex classe E: fuochi da impianti elettrici. ... Classe F: fuochi da oli e grassi. ... Obblighi di prevenzione degli incendi.
Cosa fare di fronte ad un incendio esteso e difficilmente controllabile?
attivare i Vigili del Fuoco; recarsi in un luogo sicuro, anche un balcone, se presente, meglio se avvolti da una coperta bagnata e attendere l'arrivo dei Vigili del Fuoco (che si spera arrivino in breve tempo!). Rimanere dunque sdraiati sul pavimento perché l'aria è più respirabile (i fumi vanno verso l'alto).
Chi attiva procedura di evacuazione?
- L'ordine di evacuazione viene impartito dal Coordinatore alla “gestione delle emergenze”. - Il personale è tenuto a rispettare le procedure contenute nel Piano di Emergenza, tuttavia può abbandonare l'edificio anche in assenza di specifico ordine, quando ritiene di essere in pericolo.
Quali sono le misure generali di tutela?
2087 del Codice civile pone al datore, come “obbligo principale”, il dovere di adottare nell'esercizio dell'impresa, le misure generali di tutela che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei lavoratori.