Che cosa ha scritto Cicerone?

Domanda di: Sarita Bianco  |  Ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2023
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Principali opere di retorica e politica: De oratore (55 a.C.), De legibus (52 a.C.), De re publica (54-51 a.C.), Orator (46 a.C.), Brutus (46 a.C.). Opere filosofiche: Tusculanae disputationes (45 a.C.), De natura deorum (45 a.C.), Laelius de amicitia (44 a.C.), De Officiis (44 a.C.).

Cosa scrive Cicerone?

Le opere di Cicerone
  • Pro Roscio Amerino (80a. C);
  • Le Verrinae (70a. C);
  • Le Catilinarie (63 a.C.);
  • Pro Sestio (56 a.C.);
  • Le Orazioni Cesariane;
  • Le Filippiche (44 a.C.).

Per cosa è famoso Cicerone?

Cicerone e la divulgazione filosoficaCicerone è considerato come uno dei più importanti uomini politici romani del I secolo a.C., ma la sua fama è giunta fino a noi grazie soprattutto alla sua straordinaria eloquenza e ai suoi scritti, che hanno costituito un modello per i posteri.

Che cosa ha fatto Cicerone?

Cicerone è l'autore che ha usato la lingua latina nel modo più elegante e ricco, tanto da essere tutt'oggi preso come modello dell'insegnamento del latino nelle scuole. La sua prosa, che fu ricca di neologismi e nuovi termini mutuati dal greco, fu ammirata già nell'Antichità e nel Rinascimento.

Qual è il pensiero di Cicerone?

Cicerone ha una concezione romana della felicità e quindi il piacere è visto come debolezza, cedimento a istinti più bassi. Secondo Cicerone l'epicureismo fa mancare il senso di appartenenza ad una azione civica, sottrae all'umanità il suo impegno più alto. Pragmatismo, eclettismo e infine etica, il terzo punto.

Cicerone