Che cosa provocano i tatuaggi?

Domanda di: Giorgio Santoro  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Molto gravi sono le infezioni da virus dell'epatite B (HBV) e epatite C (HCV) che, oltre a causare una malattia in forma acuta, possono cronicizzare e compromettere la funzionalità del fegato. Anche il virus HIV può entrare nella cute tramite un ago infetto: questo virus è responsabile dell'Aids.

Dove va a finire l'inchiostro dei tatuaggi?

I pigmenti di inchiostro hanno dimensioni troppo elevate per poter essere assorbiti dai globuli bianchi. Proprio per questo motivo i pigmenti rimangono all'interno della pelle. Alcune piccole particelle vengono rimosse, ma la maggior parte rimane nel derma in forma permanente.

Quando preoccuparsi per un tatuaggio?

Più in generale, una qualunque alterazione significativa dell'aspetto della zona del tatuaggio associata a bruciore e dolore intensi deve essere considerata sospetta e sottoposta a valutazione medica, senza intervenire di propria iniziativa. Se il tatuaggio infetto è abbastanza esteso può insorgere anche febbre.

Cosa contiene l'inchiostro nero dei tatuaggi?

Un esempio di questo è l'inchiostro nero che è stato prodotto da fuliggine (carbonio) e ossido di ferro. Il colorante rosso , invece, è stato ottenuto grazie all'utilizzo di un composto di solfuro di mercurio (cinabro) .

Dove non bisogna avere tatuaggi?

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❌ I TATUAGGI DA NON FARE ❌