Il cyberbullismo è la manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest'ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima.
Concettualmente è la stessa definizione di bullismo, con la differenza che il comportamento viene messo in atto quasi esclusivamente per il tramite di internet e dei social media, più in generale la cosiddetta comunicazione mediata dal computer.
Che cos'è il cyberbullismo e quali sono le conseguenze?
Il cyberbullismo è una forma di bullismo perpetrata attraverso l'utilizzo delle tecnologie, in particolare il web e i social network, nella quale una persona subisce un attacco da parte di altre persone che hanno come unico obiettivo quello di procurargli un danno.
Cosa si intende per cyberbullismo e come ci si può difendere?
Cancellare da soli i contenuti o farli cancellarle dai gestori della piattaforma. Bloccare e segnalare il molestatore nel social network corrispondente (segnalazione di abuso). Rivolgersi ad insegnanti, superiori o altre persone di fiducia e nei casi gravi presentare denuncia alla polizia.
Il cyberbullismo è il bullismo che avviene online: sono ad esempio offese e insulti rivolti a persone conosciute o anche sconosciute virtualmente, via chat, tramite social network come Facebook o Instagram. Il tratto distintivo tra le due forme di bullismo è il completo anonimato in cui può avvenire il cyberbullismo.