Domanda di: Ing. Mirco Serra | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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In chimica, notazione che significa propriamente 'potenza (nel significato matematico, cioè esponente) d'idrogeno (simbolo H)'; si usa per indicare la grandezza che misura l'acidità o la basicità di una soluzione acquosa, espressa dal cologaritmo decimale della concentrazione (o, più propriamente, dell'attività) degli ...
E' una sigla che significa Potenziale Hydrogen, è il parametro che viene impiegato per valutare la concentrazione di ioni idrogeno in un liquido, tessuto o cellula. La misurazione permette di definire l'acidità o la basicità (alcalinità) di quello che si sta valutando.
Un elevato pH delle urine (alcalinità) può essere dovuto a: vomito, infezioni del tratto urinario (Proteus sp.), insufficienza renale, alcune terapie diuretiche, acidosi tubulare renale, lavande gastriche e malattie respiratorie caratterizzate da iperventilazione (con eccessiva eliminazione di CO2).
Il pH è la scala di misura dell'acidità o della basicità di una soluzione acquosa. Si misura mediante cartine tornasole immerse nel nostro cosmetico. Il colore ottenuto dovrà essere confrontato con quello riportato sulla scala di riferimento disegnata sulla confezione.
La scala dei valori del PH variano da 0 a 14. Il valore del PH misura l'acidità o l'alcalinità di una soluzione acquosa. Le soluzioni con un PH inferiore a 7 sono acide e quelle con un PH superiore a 7 sono alcaline. Le soluzioni acide e alcaline possono variare ampiamente nella loro acidità e alcalinità.