Che cosa vuol dire peer to peer?

Domanda di: Samira Neri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Rete informatica nella quale i computer degli utenti connessi fungono nello stesso tempo da client e da server.

Come funziona la rete peer-to-peer?

L'architettura di una rete peer-to-peer è distribuita: tutti i nodi si scambiano le informazioni in modo paritario e condividono parte delle loro risorse informatiche, come la potenza di calcolo, senza bisogno di un server, ovvero di un nodo centrale, che li controlli o gestisca.

Chi ha inventato il peer-to-peer?

Questa metodologia ha radici storiche molto antiche e nel corso dei secoli è stata variamente utilizzata. Viene fatta risalire all'antica Grecia di Aristotele, alla Roma di Quintiliano nel I secolo d.C., e si ritrova nella scuola gesuitica e in Comenio (XVII secolo).

Quale protocollo permette di gestire una rete peer-to-peer?

Il protocollo "peer" era il modo giusto per realizzarlo. Napster è basato su un server centrale (P2P con Discovery Server) che tiene conto di tutti i file a disposizione e permette ai client di effettuare ricerche all'interno di esso.

Qual è uno svantaggio dell implementazione di un modello di rete peer to peer?

Le reti peer to peer hanno anche i loro svantaggi, tra cui i principali sono i rischi a livello di cybersicurezza. Il problema risiede nella struttura stessa di una rete tra pari: la condivisione di risorse e dell'accesso agli spazi in cui sono ospitate apre le porte anche ai cybercriminali.

Cosa significa P2P (peer-to-peer)