Domanda di: Ing. Secondo Cattaneo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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Le differenze
Dalla parte anteriore della lombata otterremo le classiche bistecche senza filetto cioè le costate con osso, mentre dalla parte posteriore otterremmo le bistecche con filetto e controfiletto quindi le classiche fiorentine. È proprio il filetto a fare la differenza tra le due tipologie di carne.
Nata a Firenze, secondo la tradizione, questa specialità si deve alla famiglia De' Medici che, in usanza dei tradizionali festeggiamenti del 10 agosto in onore di San Lorenzo, offrivano al popolo quarti di bue arrostiti nelle maggiori piazze della città.
Il filetto è la parte più nobile e pregiata dell'animale, ed è situato sotto la lombata. La sua carne è particolarmente tenera, succosa e priva di nervi. Viene usato principalmente per tagliate, arrosti, medaglioni o bourguignonne.
Inoltre, la costata, priva di filetto, non permette l'assaggio di questa parte anatomica che è la più tenera e succosa che esista. Non sai quale scegliere? Facile: quando vieni a Firenze, prova sia la bistecca che la costata.
La vera bistecca fiorentina deve essere nella lombata di vitellone con filetto, controfiletto e deve avere il classico osso in mezzo a forma di T. In Toscana si utilizza esclusivamente la pregiata carne dei vitelloni di razza Chianina.