Che differenza c'è tra diottrie e gradi?

Domanda di: Cosetta Guerra  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Per diottria si intende il potere di una lente. Si parla di gradi quando si ha a che fare con l'astigmatismo. Con i decimi si indicano il numero di righe dell'ottotipo che si è in grado di leggere.

Quante diottrie sono un grado?

In gergo la diottria si chiama grado. Non indica quanto si vede, ma il potere della lente per avere la migliore visione. Ci sono lenti di 1, 2, 3...10, 20 diottrie e con queste correzzioni si possono teoricamente raggiungere i dieci decimi, anche se è difficile avere un visus pieno con un difetto di oltre 10 diottrie.

Quanti gradi sono due diottrie?

I gradi si riferiscono all'astigmatismo, difetto visivo che modifica un solo meridiano della visione. Vede 3/10 senza correzione ma vede 10/10 con -2.00 Diottrie di astigmatismo ad asse 120°.

Quanto vale 1 diottria?

Il potere di 1 diottria è quello necessario per focalizzare le immagini provenienti da un oggetto lontano ad 1 metro di distanza. Maggiore è il difetto visivo, maggiore sarà il potere diottrico delle lenti. Una tipica prescrizione ha tre numeri: -5.00 sf -1.50 cyl 180°.

Che differenza c'è tra diottrie e decimi?

I decimi sono il numero di righe che una persona riesce a leggere. Convenzionalmente, la visione di un occhio normale è fissata a dieci decimi anche se si può arrivare a leggere oltre. Le diottrie invece misurano il potere della lente da porre davanti a un occhio umano per sfruttarne a pieno le capacità visive.

Qual'è la differenza tra DECIMI e DIOTTRIE?