Domanda di: Samira Ferrari | Ultimo aggiornamento: 7 dicembre 2023 Valutazione: 4.2/5
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Il modello F24 ordinario; Il modello F24 semplificato – utilizzato per i tributi locali; Il modello F24 Elide – che sta per “elementi identificativi” – da utilizzare in tutti quei casi in cui non possono essere utilizzati gli altri modelli – come nel caso della registrazione dei contratti di locazione.
Con F24 Elide si possono versare, ad esempio: l'imposta di registro, i tributi speciali e compensi, l'imposta di bollo, le sanzioni e gli interessi relativi alla registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili.
Come suggerisce il nome, l'F24 ordinario è la versione classica adatta alla maggior parte dei casi, mentre l'F24 semplificato consiste in una versione ridotta con la quale effettuare soltanto alcuni tipi di versamenti. Basta dare un'occhiata alla versione cartacea di questi due modelli per notare le differenze.
Nel caso dei contratti ordinari senza cedolare secca, sia a canone libero che agevolato, il locatore e il conduttore dovranno pagare attraverso l'f24 elementi identificativi l'imposta di registro che è pari al 2% del canone annuo. Il versamento andrà effettuato entro 30 giorni dalla scadenza annuale del contratto.
Per poter effettuare i pagamenti F24 online occorre essere registrati ai servizi telematici dell'Agenzia (Entratel o Fisconline) ed essere titolari di un conto corrente presso una delle banche che hanno stipulato con l'Agenzia delle Entrate un'apposita convenzione.